APPROCCI – Bioenergetica

“La natura di ogni umano è di essere aperto alla vita e all’amore. Essere sempre in guardia, indossare un’armatura, essere sospettoso e chiuso è la nostra seconda natura in questa cultura. Sono strumenti che adottiamo per proteggere noi stessi dall’essere feriti, ma quando questa attitudine diventa caratteriologica e strutturata nella personalità, costituisce una ferita più grave ed invalidante rispetto a quella originariamente sofferta.” 

Alexander Lowen 

Cos’è la bioenergetica e come la uso in seduta: la mente dimentica, il corpo no!

La bioenergetica è una tecnica psico-corporea; un insieme di esercizi fisici, movimenti specifici associati a suoni che permette l’integrazione di corpo e mente aiutando a sciogliere blocchi energetici, psicologici e fisici. Metodo ideato da Alexander Lowen; medico e psicoterapeuta, paziente e allievo di Wilhem Reich. La bioenergetica è ispirata dall’opera di Wilhem Reich “Analisi del carattere” che verte sull’analisi tra il carattere di una persona in relazione al suo atteggiamento corporeo, o armatura muscolare.

Il termine armatura o corazza indica l’adattamento e lo sforzo che il corpo ha dovuto compiere per proteggersi dalle ferite che l’anima ha sentito durante l’infanzia. Questa armatura protegge l’individuo da dolori, minacce e paure e lo proteggono dagli altri e dal mondo. La protezione, tuttavia, impedisce anche il corretto sviluppo emotivo dell’individuo, lo tiene ostaggio di vecchie identificazioni e antichi sistemi difensivi che un tempo hanno funzionato ma che, oggi, invece di aiutarlo lo limitano.

La psicologia classica aveva, fino ad allora, sempre considerato la guarigione della mente per guarire il corpo, Reich e Lowen avanzano una nuova proposta; è possibile influenzare gli atteggiamenti mentali lavorando sul corpo!

Reich e Lowen sono i primi ad introdurre concetti nuovi in psicologia come:

Il fattore economico: è il modo in cui un individuo manovra la propria energia e l’equilibrio che mantiene tra carica e scarica. Reich scoprì che, per mantenere l’armatura muscolare creata durante l’infanzia, l’individuo bilancia la sua energia in una sorta di economia disfunzionale che reprime la sua energia vitale. Es: se non posso esprimere rabbia perché questa non è ben accetta in famiglia allora svilupperò il corpo in modo che, ogni volta che sento rabbia, la mia muscolatura la possa trattenere e possa resistere dal mostrarla e farla uscire. Il mio corpo si strutturerà in questo modo preferendo il collasso all’attacco, ad esempio. Questa economia sancisce, secondo Reich, la propensione dell’individuo alla nevrosi o alla depressione. Con l’analisi del carattere Reich e, successivamente Lowen, spostarono la psicoterapia da un approccio tipicamente verbale (top-down) ad un approccio corporeo (bottom-up).

L’impulso alla vita: fino ad allora (stiamo parlando degli anni ’30 circa) vigeva l’idea freudiana che l’umano ha una naturale pulsione alla morte ovvero una naturale pulsione a ritornare ad uno stato inorganico dove cessano le tensioni, contrapposto allo stato di vitalità dell’eroticità. Reich sovverte questo postulato sostenendo che l’umano ha un naturale impulso, si, ma verso la vita. Questo naturale impulso alla vita e alla sessualità/sensualità viene represso prima in famiglia, poi in società, per garantire gli interessi della collettività. Questa energia non liberata, trattenuta e repressa, provoca un ingorgo vitale e sessuale che, secondo Reich, porta alla nevrosi. Per Reich e Lowen aprire questi blocchi e liberare l’energia vitale e sessuale libererebbe dai condizionamenti.

L’armatura caratteriale: quando si parla di armatura caratteriale si parla di armatura nevrotica ma c’è un altro tipo di armatura che Reich ha chiamato genitale. La prima si fissa in certi stadi di sviluppo, la seconda rimane fluida. Parlando di armatura si parla di come il corpo si forma e si fissa per difendersi dai condizionamenti familiari o della società. In base all’ambiente che lo circonda il bambino svilupperà maggiormente quelle emozioni e quelle parti corporee che sono ben accette dal contesto in cui vive, e reprimerà quelle che non sono accettate o sono considerate disdicevoli o sporche.

“Non avremmo nessun bisogno di creare tensioni psicosomatiche se non dovessimo o non avessimo dovuto contenere la nostra spontaneità. Se non dovessimo o avessimo dovuto rinunciare ad affermare la nostra verità come la sentiamo o l’abbiamo sentita. Il processo di ritorno alla verità è il percorso verso la possibilità di accedere al vero dentro di noi, di esternarlo senza conflitti…”

Luciano Marchino E Monique Mizrahil – Il corpo non mente

La bioenergetica è una disciplina a cui io ricorro spesso, avendo seguito una personale psicoterapia bioenergetica ne apprezzo i benefici e ne continuo, da anni, la pratica quotidiana e lo studio. Insegno e pratico meditazioni attive con base bioenergetica da molti anni oramai.

Durante la mia esperienza personale, tuttavia, ho notato che la catarsi può, in alcuni soggetti, avere un effetto infantilizzante o ridurre l’agency. Per questo motivo ho mantenuto i concetti fondamentali e vitali della bionergetica unendoli con il metodo NARM™. Questo mi ha permesso di contenere la pratica in una cornice più delicata e meno invasiva per me.

Per saperne di più bibliografia:

Bioenergetica – Alexander Lowen- Universale Economica Feltrinelli Saggi

Arrendersi al corpo – Alexander Lowen – Astrolabio

Espansione e integrazione del corpo in bioenergetica, manuale di esercizi pratici– Alexander Lowen e Leslie Lowen – ed. Astrolabio

Il corpo non mente – Luciano Marchino e Monique Mizrahil- Pickwick Edizioni

APPROCCI – Perchè richiedere una seduta e come si svolge. 

Stai avendo difficoltà con:

  • relazioni di coppia o relazioni in genere
  • seguire i tuoi bisogni e perseguire la tua vita, tendi ad andare verso l’altro e soddisfare i suoi di bisogni
  • senti che dai e quando tocca a te ricevere non c’è nessuno per te
  • hai difficoltà a mettere confini e a dire no, se lo fai senti senso di colpa o vergogna
  • ti senti spesso diverso/a da tutti e mai incluso/a
  • affaticamento, difficoltà nei ritmi di sonno/veglia/mancanza di libido
  • mancanza di vitalità ed energia, perdita di senso ed entusiasmo
  • difficoltà a farsi spazio o a prendersi spazio
  • problematiche di rifiuto e auto-rifiuto
  • problematiche di abbandono
  • difficoltà legate a connessione, sintonizzazione e raggiungimento della propria autonomia
  • mancanza di fiducia nell’altro o nella vita in genere
  • incapacità di fondere la sessualità con l’intimità e l’amore nella relazione affettiva
  • difficoltà in momenti di passaggio della vita quali: separazioni, nascita di un figlio, lutti, trasloco, rottura di una relazione, perdita di un animale domestico caro, trasferimento in altro paese di cultura diversa, difficoltà ad iniziare una nuova relazione,
  • bisogno di sostegno e presenza durante un percorso oncologico,
  • sono particolarmente qualificata per lavorare con passaggi della vita femminili e tematiche del femminile in genere,
  • difficoltà nel contenimento di emozioni forti o sopraffacenti,
  • non sono qualificata per il lavoro con adolescenti, bambini, adulti con problematiche psichiatriche, dipendenze da sostanze, sex-workers, tematiche di cambiamento di sesso o tematiche di genere, persone con gravi patologie fisiche , 
  • pur essendo mediatrice familiare non lavoro con coppie al momento,
  • il mio studio non è adeguato a persone con gravi problemi di motricità per questo propongo sessioni on-line.
  • Attenzione: il mio lavoro è prettamente un lavoro organico, di regolazione nervosa, emotivo e di sostegno. Non sostituisce il lavoro di uno psicoterapeuta, psichiatra o specialista medico.

Ogni quanto ci vediamo? Frequenza delle sessioni in studio.

I migliori risultati si ottengono con una sessione, una volta alla settimana, possiamo tuttavia stabilire qual è la frequenza più adatta ai tuoi bisogni. 

Ricevo sia in studio che on-line; la qualità del servizio e del risultato non viene compromessa con l’approccio on-line.

Quanto dura una mia sessione?

La sessione dura un’ora.

Parlo italiano ed inglese in modo fluente, puoi prenotare una sessione anche in inglese.

Come si svolge una sessione?

Durante il primo colloquio conoscitivo possiamo valutare insieme quali sono i tuoi bisogni e come posso aiutarti. Ti presenterò un piano di lavoro secondo la mia formazione e, nel caso non potessi aiutarti perché la tua tematica è fuori dalle mie aree di competenza, ti suggerirò un/una collega che potrà farlo. Il colloquio conoscitivo non è vincolante ma è a pagamento.

Le sedute vanno disdette con 24 ore di anticipo o sarà comunque richiesto il pagamento della prestazione.  Accetto pagamenti in contanti, con Paypal, con bonifico e con Satispay, la seduta andrà pagata al momento della prestazione in anticipo in caso si sessioni on-line.

APPROCCI – NARM TM (Neuro Affective Relational Model)

“La connessione con l’altro è il nostro desiderio più profondo e la nostra paura più grande” 

Laurence Heller – Healing Developmental Trauma

Cos’è NARM™ : Modello Relazionale Neuro Affettivo?

Il Modello Relazionale NeuroAffettivo™ (NARM) si concentra sulle funzioni fondamentali e sull’unità funzionale dello sviluppo biologico e psicologico. 

È un modello ideato da Laurence Heller PhD ed è principalmente volto a ristabilire la connessione. La capacità umana di connessione è quella che permette all’umano di sentirsi parte di qualcosa, sentirsi connesso all’ambiente che lo circonda, agli altri esseri, alla vita stessa.

Nasciamo tutti come esseri liberi da blocchi, naturalmente capaci di connessione, sintonia, fiducia, autonomia, capacità di amare e di essere sensuali e vitali.

Durante il nostro sviluppo si creano blocchi emotivi, che poi diventano fisici e psichici, in reazione a traumi dovuti all’ambiente che ci circonda e alle sue falle. 

Durante l’infanzia, per assorbire i danni dell’ambiente circostante e mitigarli, ognuno di noi sviluppa una strategia di adattamento che ci consente di sopravvivere e di mantenere le relazioni primarie, senza le quali la nostra sopravvivenza sarebbe a rischio. Questa strategia ci aiuta a sopravvivere e a crescere senza essere distrutti da dolore, paura, senso di abbandono, vergogna, umiliazione. Questa strategia funziona per molto tempo ma, ad un certo punto della nostra vita, ci accorgiamo che questa non ci protegge più; ci boicotta e ci impedisce di vivere le relazioni e la vita in modo naturale e sano.

Ogni distorsione della forza vitale che abbiamo inserito nelle nostre vite e nei nostri sistemi nervosi è servita fino ad oggi per proteggerci ma, a caro prezzo. Il metodo NARM™ permette di:

  • riappropriarci della nostra vitalità e capacità di connessione, 
  • dissolvere le distorsioni della forza vitale che abitano il nostro corpo e che oggi, non solo non servono più, ma ci impediscono la vita;
  • sostiene la nostra naturale capacità di connessione e sintonia;
  • non ignora il passato del cliente ma enfatizza la sua forza, capacità, risorse e resilienza;
  • permette di ritrovare la sintonia con i cinque bisogni primari dell’individuo e con la nostra capacità adulta;
  • migliora e rafforza l’Agency e l’autostima;
  • permette di vedere la responsabilità individuale di ognuno nelle proprie scelte e nella vita in genere.

Ricordiamo che è una necessità umana sviluppare tutti i bisogni primari ed essere connessi e vitali, quando questi sono interamente incontrati sperimentiamo auto-regolazione, capacità di affrontare gli eventi della vita in modo adulto, siamo organizzati interiormente e siamo capaci di contattare espansione come contrazione, siamo in contatto con il nostro corpo e abbiamo relazioni nutrienti e complete.

I 5 bisogni fondamentali dell’umano secondo NARM™:

CONNESSIONE:

Capacità di essere in connessione con il corpo, con sensazioni ed emozioni, con gli altri e l’ambiente che ci circonda. 

Quando questa capacità è sviluppata ci sentiamo al sicuro in connessione. 

Quando questa capacità non è sviluppata ci disconnettiamo dal corpo, dagli altri. Abbiamo difficoltà a relazionarci con gli altri, ci sentiamo “non di questo mondo” e facciamo molta fatica a raggiungere risultati nella vita e nelle relazioni.

SINTONIA:

Capacità di essere in contatto con i nostri bisogni ed emozioni. 

Quando questa capacità è sviluppata sappiamo riconoscere di cosa abbiamo bisogno e prendercelo, sappiamo lasciare luoghi che non sono più giusti e cercare il meglio per noi.

Quando questa capacità non è sviluppata non riusciamo a comprendere i nostri bisogni e pensiamo che non meritino di esistere; per questo diventiamo quelli che ignorano i nostri bisogni e cominciano a soddisfare quelli altrui. Ci dimentichiamo di noi stessi e diventiamo “need fulfiller” per gli altri.

FIDUCIA:

Capacità di una sana dipendenza o indipendenza, capacità di cercare aiuto quando necessario e di mettere giusti confini.

Quando è sviluppata questa capacità di permette di essere autonomi sia emotivamente che economicamente, di fidarci nelle relazioni senza dover controllare l’altro, di chiedere aiuto.

Quando non è sviluppata abbiamo forte difficoltà ad essere indipendenti e sviluppiamo relazioni di dipendenza oppure controlliamo l’altro per non soffrire. Sentiamo che dobbiamo fare tutto noi perché non c’è nessuno su cui possiamo contare.

AUTONOMIA:

Capacità di porre limiti e confini appropriati, di dire no e di portare la nostra verità in relazione senza colpa, vergogna o paura.

Quando questa capacità è sviluppata abbiamo una buona relazione con la protesta e la rabbia, sappiamo dire no o mettere limiti in modo diretto senza provare senso di colpa, o aver paura di perdere la relazione. 

Quando non è sviluppata tendiamo a non dispiacere l’altro, a non dare confini, ad essere spesso disponibili per non dire no o perdere l’altro, ci sentiamo spesso sotto pressione o ci carichiamo pesi (anche non nostri).

AMORE E SESSUALITA’:

Capacità di vivere con il cuore aperto ed integrare amore e coinvolgimento sessuale.

Quando questa capacità è sviluppata abbiamo relazioni dove cuore e sessualità si fondono, non controlliamo l’altro, sappiamo prenderci un rifiuto senza auto-rifiutarci a nostra volta, ci fidiamo e non basiamo il nostro valore su performance o apparenza.

Quando questa capacità non è sviluppata tendiamo a dividere le relazioni in sesso e amore, controlliamo e manipoliamo l’altro, ci valutiamo in base al nostro aspetto fisico o alla nostra performance, sentiamo il rifiuto in modo particolare.

Durante il nostro sviluppo una, o più, capacità primarie possono compromettersi e non funzionare in modo fluido, NARM™ permette la riconnessione a queste capacità e agevola il loro incontro profondo senza giudizio, sforzo e senza “aggiustare o patologizzare l’altro”. 

La base del metodo è lavorare con la forza vitale contratta e distorta durante gli eventi della vita e ri-connettere il cliente a questa forza. C’è un impulso organismico ad andare verso questa forza, questo impulso è il carburante del metodo NARM™.

Le basi del metodo sono le formazioni che il Dr. Heller ha sostenuto ed insegnato nei suoi molti anni di studio e seminari, tra le altre:

  • Somatic Experiencing e altri approcci somatici;
  • Terapia Gestalt;
  • Terapia Cognitiva;
  • Bioenergetica;
  • Spiritualità.

Metodo ed informazioni sono Copyright di Laurence Heller PhD, le Fonti sono di NARM™ Training Institute.

Attualmente la formazione del metodo viene fornita da NARM Training Institute e da Somamente in Italia.

Per saperne di più bibliografia:

Guarire i traumi dell’età evolutiva– Laurence Heller e Aline LaPierre – Astrolabio Editrice

Befreiung von sham und schuld – Laurence Heller und Angelika Doerne- Kosel Ed. 

The Practical guide for healing developmental trauma – Laurence Heller and Brad J. Kramer.

Link: